Definito più volte “il Pilota a terra”, il Flight Dispatcher si occupa della complessa fase della pianificazione dei voli e del loro monitoraggio.
Riceve i dati di carico aggiornati, controlla la situazione meteorologica dalla partenza all’arrivo e sugli aeroporti alternati, verifica eventuali restrizioni nello spazio aereo o negli aeroporti e controlla le possibili limitazioni tecniche degli aeromobili. Tenendo in considerazione tutto questo, grazie anche all’aiuto di sofisticati software, determina e verifica la rotta ottimale (sia in termini tecnici che economici) e redige il piano di volo operativo in funzione delle performance dell’aereo, calcolando anche la quantità minima del carburante necessario.
Si occupa dell’inoltro del piano di volo agli Enti del Controllo del Traffico Aereo e con questi gestisce poi ogni variazione operativa. Il tutto in tempo reale.
Dopo aver fornito all’equipaggio, per le sue valutazioni e decisioni finali, tutte le informazioni, la documentazione e il piano di volo, il Flight Dispatcher segue il volo dalla partenza all’atterraggio pronto a fornire immediatamente via radio ai Piloti le informazioni, il supporto e le ripianificazioni che potrebbero rendersi necessarie in volo a seguito delle possibili contingenze operative.
Il Flight Dispatcher più esperto può operare nell’ “Operational Control Centre” della Compagnia Aerea con responsabilità gestionali nel monitoraggio e supervisione della attività in tempo reale, riguardanti dirottamenti, cancellazioni, ritardi, sostituzioni e ripianificazioni. In tale caso, Il Flight Dispatcher viene infatti denominato “Flight Operations Officer”.
A livello internazionale, alcune autorità dell’aviazione civile richiedono che, per i delicati compiti assegnati, questa figura sia dotata di una specifica Licenza e condivida le responsabilità legali con il comandante del volo. In Europa, la normativa EASA non ha adottato questa impostazione e, a parte qualche caso, l’utilizzo di questa professionalità non richiede espressamente la sua certificazione ma una qualificazione che avviene attraverso corsi molto accurati normalmente seguiti da un periodo di “training on the job” in realtà operative.
Il corso proposto da ISAERS prevede l’approfondimento di una vasta panoramica delle materie aeronautiche – ognuna sviluppata in considerazione degli aspetti di specifico interesse per la figura del Flight Dispatcher. Il corso ha la durata di alcune settimane e beneficia della possibilità di partecipare a esercitazioni operative o, meglio ancora, a stages di “Training on the Job” presso alcuni operatori qualificati, sia del settore “Linea” che “Corporate”.
La durata del corso è variabile in relazione alle conoscenze e all’esperienza nel settore aeronautico dei partecipanti: 8 settimane (230 ore) per i possessori di un livello di preparazione generale nelle materie aeronautiche ridotte a 6 settimane (176 ore) per chi possiede già conoscenze assimilabili a quelle di pilota professionista.